I quad nascono a cavallo tra gli anni sessanta e settanta, e originariamente questo mezzo di locomozione era stato pensato per trasportare le persone su percorsi particolarmente difficili e accidentati. Nati come alternative quattro ruote alle più spericolate moto da cross, ma anche ai più costosi ed impegnativi fuoristrada.
Quotidianamente ormai il quad viene utilizzato largamente nella vita di tutti i giorni, nei viaggi, come divertimento, svago e passione, dai più grandi ai più piccini.
Ed ecco che subentra come strumento eccezionale per il divertimento e l'educazione dei nostri figli.
Assecondare o meno una tale richiesta è una decisione spesso difficile per i genitori, in bilico tra la voglia di esaudire il desiderio del proprio figlio e il timore che questi mini veicoli a motore possano essere pericolosi.
Per questo motivo vi chiederete "Perchè mai regalare un mini quad ad un bambino? Posso considerarlo un prodotto sicuro?"
Ed ecco qui che cercheremo di rispondere a queste domande.
1)Tiene i bambini lontati da TV e videogiochi. La vita in casa si sa, va vissuta, durante l'inverno i bambini li coccoliamo a casa. Ma quando le giornate si fanno più lunghe e calde? Perchè non distrarre il bambino con qualcosa di nuovo e tenerlo all'aria aperta? Il quad è un bellissimo gioco da esterno. Colore, suoni e design accattivante attirano il bambino verso la vita fuori dalla porta di casa, incuriosendolo ad esplorare!
2)Il bambino inizia ad imparare il controllo di un mezzo di locomozione. Si tratta pur sempre di un semplice quad elettrico ma a tutti gli effetti un mezzo a tutti gli effetti per spostarsi quasi come un veicolo per un adulto. Con il quad, il bambino impara a girare, frenare, accellerare, raggirare un ostacolo e percepire un pericolo. Stimola il senso dell'orientamento, la coordinazione motoria e i riflessi.
3) Non è uno strumento pericoloso. La velocità, anche se molto limitata, spaventa. È vero. Il rischio di cadere c'è. Ma se i bambini sono adeguatamente equipaggiati, con la presenza obbligatoria del casco, il rischio è veramente minimo.
4) Condivisione con gli altri. Il quad non è un gioco solitario. Ma la sella è abbastanza capiente da contenere due bambini. Quindi amichetti d'infanzia, cuginetti, vicini di casa. Uno, due e tre…e via, che si gioca insieme!
5) Piace ai genitori. Vedere "sfrecciare" il proprio bambino ai 2km/h è divertente e da la carica giusta e la voglia per giocare insieme a lui, costrigendo anche noi a goderci un pò di aria aperta!
6) E' un fantastico regalo. Bella estetica, colori accattivante, fattezze simili ai quad per adulti. Nulla si può dire se non che non sia un regalo d'effetto! Il prezzo è accessibile ormai a tutti ed anche i più economici soddisfano largamente le caratteristiche essenziali in base a necessità personali e età del bambino.
Ma la domanda essenziale è: Come posso fare la scelta giusta? E dove posso acquistare un quad di buona qualità?
Scegliere non è difficile. Importante è tenere conto dell'età del bambino e della sua altezza. L' altezza è importante per evitare posture scorrette sul mezzo che possano causare problemi legati alla sviluppo nella crescita. Quindi non limitiamoci a prestare attenzione solo all'età ma anche alle misure del nostro piccolo.
Per il resto possiamo concentrarci sulle prestazioni che desiderate, sul design e sui colori più accattivanti!
Per avere un’idea di un ampia gamma di prodotti, con un ventaglio di prezzo adeguato, vi consiglio di dare un occhiata a questo sito Quadstore.it, che offre una vasta gamma di quad per bambini a seconda di esigenze e età! Molto dettagliato e descrittivo, offre anche la possibilità di acquistare singoli pezzi di ricambio.
Qualunque sia l’età del vostro bambino, se deciderete di assecondare il suo desiderio, l’importante è comunque procedere all’acquisto con la massima cura ed attenzione nella scelta, rivolgendosi a rivenditori autorizzati che possano dare tutte le garanzie e le protezioni di cui il piccolo mezzo necessita per la sicurezza del bambino che lo guiderà. A partire dal casco, sempre imprescindibile.
Quindi cari genitori, cosa aspettate a scorazzare per campi all'aperto e a condividere questa passione con i vostri figli? Non v'è ne pentirete.